Dopo una lezione sostenuta da Luigi Di Benedetto all'Università Federico II, a seguito di incontri e la volontà comune di approfondire le collaborazioni, nasce la volontà di costituire un centro di ricerca per mappare le aziende italiane che adottano la tecnologia blockchain.

In qualità di associazione di categoria di riferimento con oltre 500 associati tra professionisti ed aziende di settore e non, l'amministratore di Cryptodiamond e membro del direttivo nazionale dell'associazione, coinvolge Italia4Blockchain identifiandola come strategicamente idonea per la creazione dell'osservatorio.

I lavori si dividono su più fronti. Solidi di un idea di osservatorio che vorrà consolidarsi nel tempo per radicarsi nel territorio, si definiscono le basi e gli accordi di collaborazione interna con obiettivi e metodi di ricerca da attuare. Contemporaneamente partono le ricerche grazie alla proattività del dipartimento di Economia e management (DEMI) della Federico II tra cui Cristina Mele, Tiziana Russo Spena, Adriana Carotenuto ed Erica del Vacchio.

Viene stipulato e firmato l'accordo tra le parti per la nascita dell'osservatorio italiano sulle tecnologie blockchain da quì in avanti rinominato in IBNO, acronimo di Italian Blockchain National Observatory. Le parti vengono rappresentate rispettivamente da: Università degli Studi di Napoli Federico II (DEMI), Cryptodiamond S.r.l, Italia4Blockchain.

Vengono intervistate una ad una le aziende reperibili e disposte a collaborare ai fini delle ricerche, nel territorio nazionale.

Viene identificata come player di riferimento nel panorama Italo-Svizzero, partner strategico che racchiude alcune tra le realtà più importanti settorialmente in Europa. Ciò permetterà di estendere gli studi sulle aziende Svizzere e rielaborare report di ricerca mirati.

Primo mapping sulle startup e PMI che adottano tecnologie DLT/Blockchain completato. I dati sono stati analizzati, aggregati e inseriti nel nostro report Ufficiale.

Viene organizzato un comunicato stampa mirato sulle testate giornalistiche sia di settore che non. La campagna mediatica riscuote talmente successo che IBNO viene ripeso da Milano Finanza, CORCOM, ADNKRONOS, fino alla sua pubblicazione anche su "La Sicilia".